“Ideali di dignità e sussidiarietà nell’età grande e nelle non autosufficienze” è l’intervento di Filippo Maria Boscia, presidente dell’Associazione medici cattolici italiani, alla sessione plenaria del Forum Non Autosufficienza 2024 a Bari “L’etica nei processi di cura e assistenza ai soggetti non autosufficienti”, a cura di Uneba Puglia, SIBCE – Società Italiana per la Bioetica e i Comitati Etici, AMCI – Associazione Medici Cattolici Italiani.
“La care della persona non autosufficiente – è un passaggio dell’intervento di Boscia- non può essere semplice cura, ma deve essere risposta alle esigenze di salute, di quella salute globale, di quella persona specifica. E questa care per essere efficace deve risultare da un insieme di terapie d’avanguardia, di caratteristiche ambientali e familiari, di necessarie interrelazioni sociali e medicali, che facciano sintesi fra loro per essere capaci di fornire aiuti, i più adeguati, anche con l’ausilio di tecnologie avanzate e dispositivi innovativi. Mettere in campo le risorse di aiuto significa anche esprimere potenzialità di accoglienza, che deve essere adeguatamente sostenuta con l’istituzione di centri di aiuto diurno delle famiglie”.
Ecco il testo integrale dell’intervento di Boscia:
