Fine vita, la scelta che divide

I disegni di legge in Senato potrebbero mettere nuovi paletti al suicidio assistito e al biotestamento. Intanto le regioni iniziano ad andare per conto proprio.

Dal caso di Piergiorgio Welby a quello di Sibilla Barbieri la questione del fine vita continua ad alimentare accesi dibattiti tra chi difende la libertà di scelta fino alla fine e chi ritiene che la vita sia un dono che nessuno può togliere. In 18 anni molto è cambiato dal punto di vista giuridico e anche nell’opinione pubblica, tanto che 7 italiani su 10 si dicono favorevoli all’eutanasia

di Livia Parisi

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